23.4.08

Incauti acquisti

Tutto è cominciato in un lontano inverno del 1984, sabato pomeriggio.
Ricordo come fosse ieri il giovane liceale Gambone alla guida dell’auto paterna, la prestigiosa SIMCA Horizont color ruggine (l’auto più venduta di sempre a Cinisello e Crotone), fendere la periferia dell’hinterland milanese alla volta della rinomata e centrale C.so Buenos Aires (nella foto). Io, collaudato navigatore al suo fianco e, stravaccato dietro il Cacciabylli intento a recuperare l’accartocciata banconota da 50.000 lire donatagli da mammà per l’acquisto di un nuovo cappotto e poco prima lanciata con forza nell’abitacolo al grido di battaglia “i soldi mi fanno schifo”.
Parcheggiamo il ferro ed entriamo da Dantone richiamati da una cubitale “scontissimi”, affidiamo il Caccia alla gnocca di turno e ci godiamo lo spettacolo.
Dopo 30 minuti di prove varie il Caccia è visibilmente “brasato” ormai non guarda nemmeno più cosa indossa ricerca impaziente solo il nostro sguardo agognando il segnale d’approvazione, ovvero la fine della tortura, ma le nostre pupille rimangono ben arroccate al “mandolino” della commessa.
Dai ràga un consiglio…? Billi prova una palandrana d’altri tempi lunga sino alle caviglie di colore grigio topo, un grossolano misto lana intervallato da inserti chiaro/scuro a modi collàge con cuciture a vista un tentativo vintage mal riuscito ( anche perchè il vintage negli anni ’80 nemmeno esisteva) sta di fatto che l’effetto finale è da clochard della stazione centrale, da homeless Newyorkese, da clandestino albanese, insomma tutto il contrario dell’eleganza e proprio per questo io ed il Gambone trovarci a sentenziare all’unisono: Prendilo, ti sta da Dio..!
Nell’inverno dell’81 la mamma di Cacciabylli ci tolse il saluto.
Ecco quindi il big-bang, il brodo primordiale, l’evento scatenante , la nascita di un sentimento nuovo, quel particolare e sottile piacere per ciò che da allora chiamiamo “incauto acquisto” ovviamente altrui. Gambone per anni è stato il re dell’incauto acquisto altrui, in particolare si era specializzato in una sorta di incauto acquisto indiretto. Le fidanzate della compagnia riponevano inconsapevolmente il lui la massima fiducia, grazie alla nota faccetta da bravo ragazzo, e quindi non di rado gli chiedevano consigli in occasione di compleanni o ricorrenze, errore imperdonabile. Io stesso nell’85 ricevetti in regalo dalla mia ragazza di allora, su suo consiglio, un costosissimo e griffato pigiama in seta (noto tessuto “virile”) color verde "vescica" al posto della sognata Dunlop J.Mc Enroe in carbonio.
Pasqua 2008, lungomare finalese, sole e vento gelido, bambini che corrono a piedi nudi sulla spiaggia, mamme contrariate li inseguono con scarpette e calzini tra le mani mentre i papà sprofondano sulle vetuste sdraio in legno tirate fuori per l’occasione gonfi di focaccia e bisunti di olio ligure, wrooaaaammm vrooommm da qualche parte passa un “fratello”, Wuber ringalluzzito “ per me è un Softail!”,
Gambone “ Se lo dici tu allora è un Garelli!”.
Il marocco ci prende alla sprovvista, scarica davanti a noi in men che non si dica l’intera mercanzia, giubbotti Napapjri che più tarocchi non si può, “roba bela, no cara, tu volere”?!
Incredibile, non credo ai miei occhi, il marocco ha agganciato Gambone che ha già indosso un giubba senza maniche della Napa , colore Nero/beige (forse il beige è per la sabbia che lo copre o viceversa chissà..?) di almeno due taglie più grandi, spalle effetto Actarus in Goldrake, roba da rumeno vestito a festa. Mantengo volutamente un certo distacco durante la contrattazione, il Wuber già non sta più nella pelle trattiene a stento l’emozione, mi guardo in giro sua moglie è lontana, io e il Wuber rimaniamo solo il suo unico punto di riferimento, incrociamo le dita, assumiamo la tipica espressione mista interesse/disinteresse servendogli quindi su un piatto d’argento il quesito che finalmente arriva:
Dai ràga un consiglio....?
Io mi taccio, Wuber: Prendilo, ti sta bene!
Il passaggio dei 35 euro dalle mani del Gambone a quelle del marocco e un’immagine ancora viva nei nostri cuori...


3 commenti:

Wuber ha detto...

per non parlare di quel "pacco" di moto che si è comprato...

spadino ha detto...

sul pacco di moto del gambone, ho già in testa qualcosa...mi manca solo un po' di tempo per buttar giù due righe.

Anonimo ha detto...

incredibilmente fantasiosi...
pane e cultura a go-go
voto: storditi!
un abbaraccio