30.6.08

Elogio della bruttezza 2

Caro Wuber, non ti piace la mia nuova Sporty-borsa?
Peccato perchè l'ho già montata. Comunque ho trovato anche qualcosa per te....

Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore. (Kahlil Gibran)

Elogio alla bruttezza

25.6.08

Biker vero (con molto aiuto)

sex

Astinenza da Moto



Bandana

Mi sembra di cogliere un'espressione di soddisfazione sul grugno...

sex

24.6.08

Canicola

Il nome deriva dal latino Canicula ("piccolo cane"), ovvero la stella più luminosa (Sirio) della costellazione del Cane Maggiore, che sorge e tramonta con il Sole (levata eliaca) dal 24 luglio al 26 agosto (il periodo appunto della "canìcola").....aveva risvolti malefici per il "surriscaldamento del sangue" .....Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Canicola".


Niente di più azzeccato. Gli antenati soffrivano anche loro di questa tremenda maledizione che fà si che ti risvegli al mattino con quello strano sapore in bocca, vaghi disperato con la bava alla bocca e fermo al semaforo respiri il calore sprigionato dai gemelli cromati. Una sindrome simile a quella del lupo mannaro di frangeschina memoria.


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22.6.08

Giglio Haiku

Quale sorpresa

il Giglio è femmina

una capriola del cuore

20.6.08

No sissybar?



Tattoo


Tattoo, originally uploaded by acampm1.

Sissybar


Aggrappata a te, in un caldo pomeriggio afoso. Dove mai potremmo andare?



19.6.08

Kamasutra


"Pistoni roventi su forcelle inclinate"

Giochi d'azzardo



Scordatevi l'atmosfera fumosa di un bar di periferia, le bikes parcheggiate fuori, la bottiglia di Jack sul tavolo e rilancio libero. Piuttosto un salotto poco arredato, un tappeto peloso e tanto tempo per giocare.
Si lo so, vi siete scordati che in questa zona rubano parecchie moto, ma che importa!

Deja Vu


Questo giubbotto sulla sinistra mi sembra di averlo già visto!!! E togli quella patch "ducati"

17.6.08

Il Superfluo, di 2



E’ vero. Lui scrive di case vuote di superfluo. Qui ci metto un po’ d’anima che lo rincorre, quel superfluo libero sognare. Cos’è che ci aderisce così bene da renderci completi? La sella sta sotto di me, la mia pelle contro la sua, è fredda ma solo appena, le gambe aperte toccano il metallo, le mani appoggiate in avanti, esattamente lì, dove vuoi tu. Aderente, avviluppante, una pressione leggera ma necessaria, desiderata e distratta. Concupita. Non importa di nulla, dell’acqua sulle strade o della casa zeppa di catene. Solo la pelle sotto, che freme, e l’altra pelle che scuote. Apri il gas e il piacere sale come un’onda, le vibrazioni la portano su, il cuore pompa, le braccia stringono, la pressione aumenta per la spinta, le gambe si stringono finchè possono e ti contengono. La gola trattiene, il piacere si liquefa e non c’è vento che lo possa asciugare lì dov’è. Sublime crescendo di potenza, governata, sfrontata e beffarda, spaventosamente attraente. Abbandonata su quella pelle, abbandonata alla tua. Non c’è fine in questa strada, non c’è riposo, non c’è meta, la meta siamo noi, esistiamo in questo tutto, il resto non serve.


16.6.08

Il superfluo

Mi trovo spesso a riflettere su tutte le cose che "affollano" i miei spazi vitali, e giungo oramai alla conclusione che la maggior parte sono superflue. Prendiamo la casa ad esempio, se fosse per me, l'ideale sarebbe una sola grande stanza non arredata, alcune scatole, un divano un letto ed una scrivania. Si, tipo la cella di un carcere, ma un pò più grande e con lo stretto necessario per sopravvivere di questi tempi. Del resto non so che farmene. Stessa cosa vale per la mia amante ideale: un bel telaio, due ruote, ed un cuore pulsante... 

Come saremo fra qualche anno...

da Church of Choppers

12.6.08

11.6.08

Nero, Fuoco e Springa




A ciascuno il suo Blog Culturale

Cercando tra i meandri della Rete, ho trovato dei Blog interessanti. In ciascuno, leggendoli, ho trovato qualcosa di tipico della vostra personalità biker e cultura ancestrale. Li condivido con voi, sapendo che ciascun autore ha sicuramente delle affinità elettive con voi.

Il Blog di Manolo

Il Blog di Spadino

Il Blog del Gambone

L'impennata/2

Caro Wuber, solletichi i ricordi e mi costringi a fare l’Alpino…
Effettivamente in Via Cervi ci fu anche il tempo della “scelta”. In buona sostanza si trattava di scegliere tra ripresa o velocità, e la particolare opzione era data solo ai Piaggiobikers per via del fantomatico marchingegno, la scoperta regina, sua maestà: La Puleggia.

Scanzioli, colui che soleva dormire con “motosprint” sotto il cuscino, coniò la storica equazione: G.p: R= P.p:V ( la Grande puleggia sta alla ripresa così come la Piccola puleggia sta alla velocità). Mesi dopo elaborò anche la teoria “dell’Anticipo” ma questa è un’altra storia.

Comunque come è noto nessuno scelse la ripresa, tutti corsero ad accaparrarsi la puleggia più piccola per essere i più veloci, fa niente poi se per partire con il “Ciao” occorreva addirittura pedalare, figuriamoci quindi impennare!

Ah, gia! Poi incominciammo anche a sostituire il “getto” del carburatore, il 50 o 52? Poi ho un flash: Tommasino che in impennata sfonda la vetrata della tintoria!!! Al bar “Cistone” per giorni non si parlò d’altro…


Ha! Ha! Ha!

10.6.08

L'impennata

C'era un tempo in cui dovevi essere in grado di percorrere la Via Cervi su una ruota sola. Il segreto era un mix tra equilibrio e dosaggio di acceleratore. Certo dovevi avere il mezzo adatto. Lo potevi fare con il Ciao, difficile era farlo col Garelli. Il mio che aveva le 4 marce a pedale era praticamente impossibile da sollevare, a meno di essere un vero mago dell'impennata. Spadino che aveva il Ciao, non ci riusciva, nemmeno Lupo ci riusciva. Per non parlare del Cinghialone, l'acrobazia massima fu quella sulla parabolica di Monza con inclusa derapata finale sull'asfalto. Eravamo già 5perMillers da bambini. Ora che ci penso meglio, qualcuno però c'era che impennava avanti indietro per la via. C'era Tuminchia col Ciao nero e la Sito-Eagle II, ma non era di Via Cervi. Era un forestiero di via Robecco. Poi c'era Straniero, di nome e non di fatto, col suo Garelli azzurro, marce al manubrio, sfrecciava con uno stile di guida inconfondibile, gomiti piegati, sguardo laterale di sfida. Lui faceva parte del lato selvaggio di via Cervi, il marciapiedi opposto, a dove stavamo noi. Un territorio ostico, fatto per gli adulti coi negozi, le vetrine e poco verde. Spadino viveva là, però da vero 5perMillers, si convertì ben presto al lato buono della strada.

9.6.08

Tatuaggi HD

tattoo

6.6.08

Un riparo

Piove oramai da 3 settimane ininterrotte, manco fossimo a Seattle. L'argomento è sulla bocca di tutti ed è motivo di discussioni che si ripetono in ogni luogo quotidiano. Sta di fatto che il twin è fermo in box, e ogni volta che mi vede sospira. Allora mi avvicino e gli sussurro sul filtro dell'aria: "Guarda che se usciamo, rischi la ruggine!, è meglio trovarsi un riparo".

4.6.08

Signore e Signori...



La patch!!!!!

Elektra lavora per noi

Uomini, Macchine e qualche "verdura"

Cancelli on the Road



Che dire? Inchiniamoci alla bellezza della "macchina". La perfezione della meccanica applicata all'acciaio. Scarichi roboanti, superfici liscie. Marinetti ne andrebbe fiero di questo manifesto al futurismo e alla razionalità. Unica nota stonata: il "pilota".